ATTENTI AI BISOGNI CHE SI MANIFESTANO INTORNO A LORO.

Sabato 6 maggio, PROKARDE ha tenuto la sua assemblea annuale. Un incontro desiderato e un'accoglienza preparata con amore e creatività dalla scuola Mare de Deu del Carme del Prat de Llobregat. Gli insegnanti e i giovani del Comitato di solidarietà della scuola ci hanno invitato ad ascoltare un appello speciale: "Continuate a remare", navigando in questa realtà a volte difficile ma anche con grande dedizione e generosità.

È stata una gioia incontrarci, personalmente, siamo saliti sulla barca di PROKARDE con la convinzione di formare un'unica famiglia umana, come ci ha detto la presidente suor Gemma Martín nel suo saluto. Eravamo circa 40 persone dal vivo e circa 35 sullo schermo, mentre continuavamo a sentire che in Prokarde siamo chiamati a essere testimoni del Vangelo, remando con altre istituzioni e denunciando tante situazioni di ingiustizia.

Come di consueto, si è proseguito con la lettura del verbale, la presentazione del bilancio 2022, la presentazione dei progetti elaborati con i partner e della situazione economica. Gema Martín), vicepresidente (Monica Lorente) e tesoriere (Suor Charo Alonso), che hanno accettato con fiducia, sapendo di non remare da soli.

Anche se sembra molto faticoso, ci siamo fermati per un delizioso caffè a metà mattina e alcuni di noi hanno "remato" verso i dolci che erano giustamente disposti nella sala. Dopo una mattinata di riflessioni e informazioni, la nostra "barca" è arrivata in sala da pranzo, attorno a un tavolo ben fornito è dove si rafforzano le amicizie, nascono progetti e illusioni e si desidera continuare a collaborare insieme in questa missione di rendere un mondo più giusto e vivibile per tutti, soprattutto per chi vive in povertà.

Nel pomeriggio Olivia Ortega, direttrice del "centro di promozione sociale Padre Palau del Prat", ci ha fatto riflettere sulla situazione dei migranti che arrivano nel nostro Paese. Per un attimo ci siamo immersi nelle loro storie, nelle difficoltà di andare avanti. Storie che hanno anche un finale positivo, grazie a tante persone e istituzioni che accolgono e collaborano.

Una parola e un sentimento: GRAZIE, per l'entusiasmo e la generosità di tutti. Grazie alla nostra Scuola del Prat per l'accoglienza e l'organizzazione, agli insegnanti, a coloro che sono venuti da altre scuole di Barcellona, ai giovani del Comitato di Solidarietà e, naturalmente, alle nostre delegazioni, alle comunità CM, al CMS, ai partner e ai donatori. Abbiamo avuto anche la fortuna di avere la presenza di P. Manel Serra, delegato alle Missioni del Vescovato di S. Feliu de Llobregat. Guardandoci intorno, ci vediamo, ci riconosciamo, siamo una famiglia, una Chiesa che in mezzo a momenti di bonaccia e tempeste continua a remare sperando di raggiungere il porto, che è una vita felice e dignitosa per tutti.

GRAZIE, CI RIVEDREMO L'ANNO PROSSIMO, NEL FRATTEMPO... CONTINUIAMO A REMARE.

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